Uomini Open: Orr vince la tappa, Daniele Braidot la generale

L’ampio vantaggio con cui partiva nell’ultimo capitolo di Internazionali d’Italia Series consentiva a Daniele Braidot il lusso di poter amministrare per raggiungere la vittoria finale del circuito, e così ha fatto: il terzo posto di Alpago si è rivelato, infatti, più che sufficiente.

Non c’è però stato l’atteso duello di famiglia tra i gemelli Braidot perché a conquistare il successo di tappa è stato Cameron Orr (Wilier-Pirelli), cha ha concluso la sua prova vincente in 1:20:03. Il britannico ha piegato la resistenza di Luca Braidot (Santa Cruz-Rockshox) soltanto nei metri finali, in una gara resa dura dal caldo.

Dietro di loro, Daniele Braidot ha chiuso al terzo posto a 23” dal vincitore, centrando i punti necessari a blindare il primo posto nella classifica generale. Con 280 punti, Braidot ha così preceduto il gemello, secondo con 215, mentre il terzo gradino del podio è andato a Simone Avondetto (Wilier-Pirelli) con 195 punti.

“Vincere il titolo di Internazionali d’Italia Series è quello che volevo, non c’ero mai riuscito e sono molto contento di aver centrato questo obiettivo – le parole di Daniele Braidot a fine gara -. Oggi faceva molto caldo, e siamo rimasti compatti fino alle fasi finale di gara. Ho provato a vincere ma c’era chi ne aveva più di me. Va bene così, la cosa più importante era il successo finale”.

La gara è stata molto tirata fino agli ultimi metri con sei atleti protagonisti. Oltre ai gemelli Braidot ed Orr, hanno corso nelle posizioni di testa Filippo Fontana (CS Carabinieri), Gioele Bertolini (Trinx Factory Team) e Alessio Agostinelli (KMT-Protek-Elettrosystem). I sei hanno fatto il ritmo nelle prime quattro tornate prima che Agostinelli alzasse bandiera bianca perdendo le ruote della compagnia.

Tra i cinque rimasti davanti nessuno è però riuscito a fare la differenza nonostante gli attacchi dei gemelli Braidot nella penultima tornata. La situazione si è così decisa nell’ultimo passaggio, quando Cameron Orr ha dato l’accelerata decisiva seguito a ruota da Luca Braidot, mentre Daniele concedeva loro qualche metro. Soltanto nei chilometri finali il britannico è riuscito a piegare definitivamente la resistenza del portacolori di Santa Cruz-Rockshox, andando così a imporsi sulla linea del traguardo.

“Non mi aspettavo di riuscire a vincere oggi, è davvero un successo incredibile – ha analizzato Cameron Orr dopo la vittoria -. Sono rimasto davanti fino alla fine e nell’ultimo giro ho provato a staccare gli altri, mi è andata bene. Sicuramente è stato un bellissimo weekend per la Wilier-Pirelli, questa sera c’è da festeggiare”.

In quarta posizione ha concluso Gioele Bertolini, con Filippo Fontana a chiudere la top five. Si è dovuto accontentare della sesta posizione Alessio Agostinelli. Tra gli Under 23 si è imposto Emanuele Vega Bocchio (ASD Rock Bike Team) con Emanuele Andreas Vittone (KTM-Protek-Elettrosystem) che si è invece aggiudicato la classifica generale del circuito.