Berta stupisce a La Thuile, Specia conquista la classifica Donne Open

Poco più di due mesi fa, Martina Berta (Santa Cruz-FSA) subiva una frattura della colonna vertebrale in una brutta caduta in allenamento a Capoliveri. Pensando a questo, vedere la 24enne valdostana conquistare in grande stile la prova Donne Open di La Thuile MTB Race è stato ancora più incredibile.

L’atleta Italiana ha fatto la differenza nella seconda metà di gara. In avvio, l’americana Haley Batten (Specialized Factory Racing) era stata protagonista del primo allungo, mettendo venti secondi nel primo giro fra sé e le avversarie più vicine, la Campionessa del Mondo Evie Richards (Trek Factory Racing), Berta e la leader di Internazionali d’Italia Series Giada Specia (Trek-Pirelli).

Già nella seconda tornata, tuttavia, Berta e Specia si riportavano in scia della statunitense, mentre Richards era costretta a concedere qualcosa alle rivali.

Nel terzo giro è arrivato l’attacco di Berta, che ha messo a frutto tutta la sua potenza e capacità tecnica sull’anello di 4,5 km di La Thuile. Al termine del giro, la valdostana transitava con 18 secondi su Specia, un vantaggio che sarebbe arrivato a sfiorare il minuto dopo cinque dei sei giri previsti. Alle loro spalle, la lotta per il terzo posto si riaccendeva grazie alla rimonta su Batten di Giorgia Marchet (Trinx Factory Team) and Greta Seiwald (Santa Cruz-FSA).

Nell’ultima tornata, Berta ha potuto celebrare a braccia alzate un successo ricco di emozione e di significato, concludendo con 32 secondi su Giada Specia, nuova regina di Internazionali d’Italia Series nelle categorie Donne Open ed Under 23. Un grande ultimo giro ha invece permesso alla Campionessa del Mondo Evie Richards di impossessarsi del terzo gradino del podio ad appena 50 secondi da Berta, superando Haley Batten and Giorgia Marchet.

“Dopo un periodo complicato, questa vittoria significa tantissimo per me” ha dichiarato Berta dopo la gara. “Volevo mettermi alla prova in una gara Cross Country anche per vedere come avrebbe reagito il mio corpo, e oggi tutto è andato nel migliore dei modi, per di più su un tracciato sul quale avevo avuto qualche difficoltà in passato. È stata una gara fantastica, con in più l’emozione di vincere in casa: la dedico a tutti coloro che mi sono stati vicini in questo momento delicato, a cominciare dal fisioterapista Michele Ricci e dal mio allenatore Andrea Tiberi.”

Anche Giada Specia ha espresso la sua soddisfazione nel dopogara: “È stata un’ottima stagione fin qui. Cambiare squadra ha portato nuovi stimoli e motivazioni, sono riuscita a prepararmi nel migliore dei modi nella prima metà dell’anno e i risultati sono arrivati. Sono felice di aver raggiunto l’obiettivo di vincere questa classifica generale, spero che mi darà ulteriore impulso verso i prossimi traguardi, a cominciare dall’Europeo della prossima settimana.”

Sorrisi all’arrivo anche per la Campionessa del Mondo Evie Richards: “È stato il mio ritorno in gara dopo qualche settimana, non ero certa di cosa attendermi, e in realtà le risposte sono state molto migliori di quanto potessi aspettarmi. Per la prima volta quest’anno la schiena non mi ha dato molto dolore, nel finale ho sentito che potevo ancora spingere, e ho forzato il ritmo nell’ultimo giro. Amo questa gara e sono davvero contenta, è certamente un passo nella direzione giusta.”

La prova Junior Donne, valida anche come 12a tappa di UCI Junior Series, è stata vinta da Kathrin Embacher (Nazionale Austriaca), con un margine di 1.54 sull’ucraina Mariia Sukhopalova (Carbonhubo Cmq) e 2.20 sull’italiana Lucrezia Braida (Team Rudy Project). Il sesto posto di tappa è bastato a Valentina Corvi (Trinx Factory Team) per difendere la prima posizione in classifica, e proclamarsi campionessa di Internazionali d’Italia Series nella categoria Junior Donne.