[:it]Domenica 28 Aprile a San Marino, la gara riservata alla categoria Uomini Junior ha aperto il programma di Titano XCO, terza tappa di Internazionali d’Italia Series. La prova è stata marchiata a fuoco da un incontenibile Andreas Emanuele Vittone che ha interpretato al meglio le insidie dell’impegnativo percorso tracciato dalla Federazione Sammarinese Ciclismo.
Il portacolori del Velo Club Tamaro si è presentato in solitaria sul traguardo, distanziando i suoi avversari nel corso della prima tornata. Vittone ha conquistato la prima affermazione nell’edizione 2019 del più importante circuito italiano di Mountain Bike, vestendo, inoltre, la maglia di leader della Classifica Generale disegnata dall’atelier Northwave Custom Project. Alle spalle del vincitore, Dario Cherchi (Bici Camogli) e Jan Laner (Bike Team Gais) hanno completato il podio.
Vittone guida la graduatoria generale con 80 punti dopo tre tappe disputate, precedendo Cherchi, a quota 68 lunghezze. “Sono felice di aver conquistato la maglia di leader – spiega il vincitore. – Ad Andora non è andata bene, ma poi ho ritrovato le migliori sensazioni. Speravo di riuscire a conquistare la maglia nella gara di casa, a La Thuile, ma ho anticipato i tempi e sono contento così”.[:en]On Sunday April 28th, in San Marino, the Junior Men opened Internazionali d’Italia Series‘ stage 3 Titano XCO in style, with Andreas Emanuele Vittone‘s solo win on the difficult route charted by the San Marino Cycling Federation.
Velo Club Tamaro’s athlete showed up alone on the finish, outdistancing his rivals in the first lap. Vittone claimed his first success in the 2019 edition of the most important Italian Mountain Bike circuit, conquering the overall jersey realized by Northwave Custom Project. Behind the winner, Dario Cherchi (Bici Camogli) and Jan Laner (Bike Team Gais) completed the podium.
Vittone leads Internazionali d’Italia Series’ overall standings with 80 points after three stages, ahead of Cherchi (68 points). “I am delighted to grab this jersey – Vittone explains. – After the poor race in Andora’s opening round, I found a good feelings. I wanted to take the jersey in my home race, in La Thuile, but I just did things a little early, that’s all”.[:]